Cittadina di Vinchiaturo
La cittadina di Vinchiaturo, connubio eccellente tra tradizioni popolari, cultura e sapori, sorge presso l’omonima sella: il passo di Vinchiaturo, che separa l’Appennino Centrale da quello Meridionale, in una splendida posizione geografica.
Le origini del suo insediamento sono molto antiche, come dimostrano numerosi ritrovamenti archeologici, che legano l’attuale centro con l’antica città sannita di Ruffirio, situata verosimilmente presso l’altura di Monteverde.
La storia di Vinchiaturo e delle sue genti è infatti legata indissolubilmente alle vicende di questo luogo – il Monteverde – di sicuro abitato dagli antichi Sanniti; punto panoramico ideale per godere del meraviglioso panorama dei monti del Matese.
Oggi Vinchiaturo è un centro artigianale e commerciale di prim’ordine.
Il suo centro storico offre al visitatore piacevoli occasioni per andare alla scoperta dei vicoletti più nascosti, e il suo territorio si presta per diverse escursioni in natura.
Bella la Chiesa di Santa Croce con la sua facciata neoclassica e la maestosa torre campanaria a quattro piani, e particolarmente attraente la chiesetta di Santa Maria di Monteverde che si erge a poca distanza dal centro abitato, costruita tra le rovine abbandonate di quella che un tempo fu la cittadella monastica dei benedettini; oggi, purtroppo, restano solo dei ruderi. Pur nella sua modestia, è una chiesetta che “ricorda un passato gravido di storia: rammenta alle nuove generazioni le antiche vicende di quella terra, la fede, il lavoro, le speranze fiorite li ove oggi regna un silenzio che invita a meditare” (da Blog). Al di sotto della Cappella di Santa Maria, si dice sorga un’acqua sulfurea, atta alla guarigione di molti mali.
Il paese è molto legato alle sue tradizioni popolari, tant’è che ogni anno richiama una grande affluenza di turisti in occasione dei festeggiamenti del Carnevale con il tradizionale appuntamento “La Pezza de Casce” (La forma di cacio), antico gioco che si tramanda da generazioni e che vede contrapposte due squadre che si fronteggiano facendo rotolare per le strade del paese una grossa forma di formaggio stagionato, fino al traguardo.
Da Vinchiaturo è facile raggiungere l’importante area archeologica di Altilia (nel comune di Sepino).