PETTORANELLO DEL MOLISE

Immerso in una cornice naturale di rilievi che superano i mille metri di altezza, Pettoranello del Molise è un piccolo borgo che, pur non vantando un rilevante passato storico, richiama alla mente trame medievali.

Dal nome latino Castrum Pectorani (Accampamento di Pettorano), poi divenuto nel corso dei secoli Pettoranello, il territorio era in origine sede di un accampamento militare romano; i recenti scavi archeologici hanno evidenziato la presenza di insediamenti umani riconducibili addirittura al periodo sannita.

Il borgo conserva pochi resti dell’antica cinta muraria, che si sviluppa dall’altra parte del colle che ospita l’attuale centro abitato, oggi tutto raccolto attorno alla grande mole della chiesa dell’Assunta con la sua caratteristica pianta centrale a croce greca.

Il territorio è quello tipico delle zone interne dell’appennino centrale, con tutte le sue caratteristiche dominanti. Ci sono molte possibilità di effettuare escursioni nel circondario, soprattutto per gli amanti del bosco: è possibile percorrere i numerosi sentieri che sono scenari incantevoli del patrimonio naturalistico dei boschi del Matese; attraversare il Regio Tratturo Pescasseroli-Candela, che con i suoi 211 km è il terzo tratturo per ordine di lunghezza dell’Italia Meridionale.

L’ubicazione specifica del suo abitato, l’altimetria e la sua tranquillità di paesino pedemontano, costituiscono dei validi motivi per presentare Pettoranello come un rifugio ideale per chi è in cerca di pause rilassanti, più o meno durature, che consentano di rigenerarsi dallo stress del vivere moderno.