Letino, nel cuore del Parco regionale del Matese
Letino è il comune più alto dell‘intera provincia di Caserta. Questo borgo, ancora oggi, conserva intatta la sua antica conformazione urbana, fatta di piccoli e suggestivi vicoli, che permettono al visitatore di esplorare ogni angolo del centro storico, interrotti di tanto in tanto da scorci panoramici che si affacciano sulla valle sottostante.
Il piccolo borgo di Letino offre ai suoi visitatori l’atmosfera e l’ambiente giusto per trascorrere una giornata dedicata al proprio benessere, tra natura, storia e sapori antichi.
Grazie alla sua posizione geografica e ai bacini acquatici presenti (il già citato lago di Letino e il vicino lago di Gallo Matese), l’ambiente naturale di Letino regala un percorso splendido, fatto di sentieri boschivi che si perdono tra le montagne del Matese, con scorci panoramici incantevoli, come quello della Valle della Rava di Prata, dove in primavera è possibile ammirare una bella cascata generata dalle acque del fiume Lete.
Cosa vedere a Letino
- Il percorso che attraversa il centro storico permette di ammirare l’antica Chiesa di San Giovanni Battista, costruita con pietre e marmi locali, tanto semplice quanto bella.
- Sul punto più alto del paese, a circa 1.200 s.l.m, si può ammirare un Castello veramente stupendo, ottimamente conservato, che ospita al suo interno il Santuario della Madonna del Castello, edificio incastonato nella cinta muraria costruita durante il Seicento.
- Poco distante si trova il lago di Letino: un bacino artificiale, costruito nel lontano 1911 per alimentare la centrale idroelettrica di Prata Sannita, dove confluiscono le acque del fiume Lete.
- La florida vegetazione custodisce al suo interno la bellissima Grotta del Cauto, composta da due profonde gallerie scavate nella roccia dal fiume Lete e che il tempo ha modellato creando spettacolari stalattiti e stalagmiti.
- Il costume tradizionale di Letino, indossato dalle donne durante la processione in onore di Santa Maria Vergine, proclamata Regina del Matese, il terzo sabato del mese di Settembre.
Cosa mangiare a Letino
Questo piccolo borgo ha ereditato e custodito nei secoli, i saperi e i sapori della tradizione culinaria locale; una tradizione oggi viva più che mai, e sempre più apprezzata dai sui ospiti che possono così gustare amabilmente i prodotti tipici di questa terra, come la straordinaria patata di Letino.
A Letino si può riscoprire la genuina semplicità dei prodotti freschi di giornata, a partire da quelli che ogni mattina si trovano nelle panetterie, continuando con quelli che si possono assaporare nelle diversi ristoranti e agriturismo.
Il modo migliore per concludere in bellezza una perfetta e indimenticabile giornata nel Massiccio del Matese.
Letino è Bandiera Arancione
Dopo un complesso percorso di selezione, nel 2014, il Touring Club Italiano, ha assegnato la Bandiera Arancione, certificando che il comune di Letino si distingue per il contesto naturalistico di pregio e la posizione panoramica, per la presenza di diverse strutture turistiche integrate nel territorio, la buona promozione delle risorse locali, lo stato di manutenzione delle risorse storico-culturali e la alta percentuale di rifiuti raccolti in maniera differenziata.
Letino è stato il comune n. 200 in Italia (solo 4 in Campania) a ricevere questo prestigioso riconoscimento riservato alle piccole località dell’entroterra, capaci di distinguersi per le loro eccellenze e per la qualità dell’accoglienza.