CASTELPIZZUTO
Il nome di questo comune è dovuto probabilmente alla forma a punta del monte su cui si erge. Si tratta di un piccolo centro di origini tardo-medievali, il più piccolo e isolato della provincia di Isernia.
La collocazione del paese in mezzo alle montagne, immerso nel verde, e l’atmosfera particolarmente suggestiva del borgo medievale con le sue case in pietra e le strette stradine, suggerisce un senso di incalcolabile “fuori tempo” che è il vero fascino di Castelpizzuto.
L’architettura contribuisce al senso di immobile bellezza che emana dal paese. Il castello, che si erge imponente e che richiama alle origini del periodo di dominazione angioina, ha la struttura tipica delle fortezze militari medievali, con una torre angolare di forma cilindrica e mozza inserita nell’edificio. In epoca rinascimentale subì le prime trasformazioni da fortezza ad abitazione residenziale, trasformazioni che sono durate fino allo scorso secolo, quando il castello è stato diviso tra i nuovi proprietari, subendo ulteriori modifiche e divisioni interne. Da visitare anche la chiesa di Sant’Agata ed il Palazzo Baronale.
Il paesaggio che circonda Castelpizzuto è davvero suggestivo: nel suo territorio hanno origine numerosi sorgenti di acqua oligominerale, che hanno permesso l’insediamento di uno stabilimento di imbottigliamento della stessa.
Particolarmente interessante è inoltre la festa tradizionale in onore di San Domenico che si svolge l’ultima domenica di maggio e che ha le stesse caratteristiche di quella più famosa che si svolge a Cocullo (Aq), con i famosi “serpari” che sfilano al seguito della processione.